Prosegue a Lignano il Trofeo Alpe Adria, prova di Coppa del Mondo Under20 alle 6 armi, ospitata al Villaggio GeTur di Lignano Sabbiadoro e affidata dalla Federazione Italiana Scherma all’organizzazione della Delegazione Regionale del FVG. Dopo il trionfo italiano di venerdì, con la doppietta firmata dall’udinese Giulia Rizzi nella spada e dalla monzese Arianna Errigo nel fioretto, la giornata di sabato ha riservato altre soddisfazioni agli azzurri.
Trionfo nella spada maschile, la competizione con il maggior numero di atleti al via, ben 108. Alle semifinali sono approdati quattro azzurri: Andrea Cipriani, Vincenzo Parisella, Marco Gori e Matthew Trager. La gara aveva riservato qualche sorpresa nei turni ad eliminazione diretta, nei quali erano caduti l’ungherese Budai, l’italiano Ferraris e lo svizzero Messmer, rispettivamente 2°, 3° e 5° del ranking mondiale. Matthew Trager ha vinto la gara (15-6 su Andrea Cipriani), bissando il successo ottenuto a Bratislava ad inizio stagione.
Non è stato rispettato il pronostico nella sciabola femminile, arma in cui la livornese Irene Vecchi, già nel giro della nazionale maggiore e favorita della vigilia, si è fermata alla soglia della finale, perdendo per 15-13 il confronto con la forte spagnola Araceli Navarro. Nell’assalto di finale la Navarro ha condotto a lungo, salvo poi farsi rimontare e sconfiggere per 15-13 dalla salernitana Rossella Gregorio, che ha conquistato così il suo primo successo in Coppa del Mondo. Con Irene Vecchi, sul gradino più basso del podio, anche la polacca Kedziora.
Particolarmente sfortunata la gara degli atleti regionali. Caterina Navarria, la sciabolatrice della Gemina Scherma, dopo un buon girone eliminatorio, con 4 vittorie e 2 sconfitte, è stata fermata al primo turno del tabellone a 64 atlete dalla polacca Mejer. Di malasorte si può parlare anche nel caso di Marco Leombruno, allievo del compianto M° Dario Codarin e ora in forza all’ASU Udine, autore di un buon avvio, ma fermato nel secondo turno ad eliminazione diretta dall’ungherese Budai. Anche Egor Putyatin, atleta della Trieste Scherma, è stato sconfitto nell’assalto che gli avrebbe aperto le porte ai sedicesimi di finale. L’ucraino ha ceduto 15-8 al giapponese Koshiro Uehara.
Si conclude oggi, con le gare di fioretto e sciabola maschili, la tre giorni di Coppa del Mondo. Nel fioretto occhi puntati sul monzese in forza alle Fiamme Gialle, Martino Minuto, grande favorito della gara, mentre nella sciabola l’inglese O’Connell dovrà guardarsi dagli italiani Murolo e Pellegrini. Per il Friuli Venezia Giulia in gara Piergiorgio Calzi della Fenice Scherma Trieste e Enrico Navarria, fratello di Caterina, della Gemina Scherma di San Giorgio di Nogaro, entrambi allievi del m° Christian Rascioni.

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